Il vino, dove comprarlo
SEDE DEL PRODUTTORE
Potete comprarlo direttamente dal produttore se questi permette l’acquisto presso la sede o durante eventi organizzati.
Non è detto che il costo sia particolarmente conveniente, a volte non ci sono differenze tra il produttore e il negoziante. Se fate una scorta notevole, chiedete se è possibile ricevere lo sconto.
Il vantaggio però è di potere assaggiare diversi vini prima di decidere quale portare a casa, magari intervallando gustosi spuntini di pane, salumi e formaggi e intrattenendo piacevoli chiacchiere con il produttore per farvi narrare la storia dei vigneti e divertenti aneddoti. Inoltre degustare il vino dove viene prodotto.
ENOTECHE E NEGOZI SPECIALIZZATI
In enoteca o in un negozio specializzato trovate persone molto competenti in grado di consigliarvi al meglio, fino a non sbagliare se dovete fare un regalo e conoscete il destinatario solo superficialmente. I prezzi non sono a buon mercato, inclusi quelli delle specialità gastronomiche, ma la consulenza ha il suo prezzo e bottiglie che altrimenti sarebbero difficili da reperire.
SUPERMERCATO
Insieme al Web, è uno dei canali privilegiati dove il risparmio è possibile. Ma ia non si trovano vini particolarmente pregiati e speciali e le bottiglie non sono propriamente conservate come dovrebbero a causa della posizione e dell’esposizione alla luce artificiale.
NEGOZI DI ALIMENTARI
I negozi di generi alimentari che vendono di tutto hanno costi abbastanza alti e non offrono una vasta scelta di vini.
INTERNET
Esistono numerosi portali e siti dedicati al vino dove è possibile anche fare acquisti. Anche se non si conoscano i metodi di conservazione, potete di certo sbizzarrirvi nella scelta di vini di tutti i tipi e di tutte le nazionalità. Senz’altro sarete in grado di stupire parenti, amici e conoscenti! Se fate un ordine presso un sito non italiano, verificate i tempi e i costi di trasporto e consegna.
NUMERO DELLE BOTTIGLIE
Il numero di bottiglie consigliato per provare un vino nuovo è di tre: una da consumare subito per assaggiarlo e iniziare a conoscere le prerogative del vino, una da bere a distanza di qualche anno per valutare il processo di invecchiamento e la tenuta, l’ultima per conservarla e aprirla in un’occasione speciale e per farla diventare oggetto da collezione.
Se volete optare per la confezione da sei bottiglie, potete aprirne due per analizzare l’invecchiamento e, tolta quella di degustazione immediata, tenerne una da collezione e due conseravrle per gli eventi straordinari.
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